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lunedì 5 gennaio 2009

Il crocifisso nelle scuole.

Vi segnalo un articolo interessante:

http://www.parrocchie.it/vasto/smincoronata/crocifisso.htm

Il crocifisso nelle scuoleIn Italia, dopo che il Tribunale de L'Aquila, aderendo alla richiesta di Adel Smith, presidente dell'Unione Musulmani d'Italia, aveva autorizzato la rimozione del crocifisso dalle aule della scuola di Ofena, si è fatto un gran parlare sulla questione di togliere o no il crocifisso dalle scuole. Per avere un'idea serena ed obbiettiva sull'argomento si riportano alcune affermazioni e considerazioni sul problema.Secondo Adel Smith e seguaci, il crocifisso andrebbe tolto da ogni scuola perchè quel "cadavere in miniatura" turba l'animo sensibile dei bambini. Un'insegnante di scuola media di La Spezia ha fatto staccare dal muro della sua aula il crocifisso, dichiarando che così favoriva l'integrazione in classe di un'alunna musulmana. Un docente metodista di Bologna ha dichiarato di aver insegnato per molti anni con il crocifisso alle spalle, senza mai notare che la presenza del crocifisso suscitasse negli alunni riflessioni profonde sul destino umano o sul senso della vita. Anzi, a suo parere, gli sguardi distratti degl alunni degradavano l'immagine sacra al rango di una banale suppellettile, paragonabile agli attaccapanni o alla lavagna. Nessuno si accorgeva che la quotidiana attività didattica si svolgeva di fronte alla rappresentazione del Cristo crocifisso, per cui, a suo parere, la croce può essere considerata un insignificante ornamento della parete.Alcuni sostengono che uno stato laico non deve privilegiare alcuna religione e che nessuno dovrebbe esporre in pubblico i simboli della propria religione. Qualcuno vorrebbe che sia lasciata a tutti la libertà di scelta e che nelle scuole siano insegnanti, genitori e studenti a prendere decisioni per ciò che concerne la religione. Fa riflettere il fatto che, mentre in Italia ci si mobilita contro il crocifisso, simbolo della fede cristiana per eccellenza e segno della partecipazione di Dio alla vicenda umana, negli Stati Uniti il presidente della nazione nell'assumere l'incarico giura sulla Bibbia e invoca la bendizione di Dio sulla nazione, e questo appare normale a tutti.La maggior parte degli italiani sono contrari alla rimozione del crocifisso dalle scuole. Molti ricordano con nostalgia quando alle elementari pubbliche la maestra prima di inziare la lezione faceva dire una preghiera. Si vedeva il crocifisso sulla parete, e a nessuno veniva in mente che l'immagine del crocifisso potesse provocare traumi o far del male a qualcuno. Si potrebbe sottolineare che in una Società in cui a Dio si pensa troppo poco, un'immagine sacra aiuta a ricordarsi che esiste Dio. Se si toglie qualsiasi simbolo religioso è come se si fosse tutti atei. Non è da sottovalutare che la religione cristiana cattolica è tuttora quella seguita dalla maggior parte degli italiani, anche se non tutti sono assidui praticanti.[continua...]http://www.parrocchie.it/vasto/smincoronata/crocifisso.htm

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