Ciro D'Antuono (politico): 2013

sabato 28 dicembre 2013

sabato 21 dicembre 2013

Il parcheggio al Follone s'allarga ma in vista c'è un super interrato.

Commento:
Questi miglioramenti per la città sono possibili quando la Giunta, in alcune occasioni, recepisce i suggerimenti proposti dall'opposizione e nel caso specifico dal sottoscritto (vedi osservazione PUM).
In merito al parcheggio sotterraneo, l'Assessore Giulia Robol ricorderà sicuramente l'incontro avuto con me e il parroco di Santa Caterina proprio per proporre l'idea modellata dall'arch Barozzi.

domenica 8 dicembre 2013

"Sentinelle in Piedi" - ROVERETO, 8 dicembre 2013 ore 15.30 - 16.30.

il link del video della veglia "Sentinelle in Piedi a Rovereto".

Sono rimasti fermi in piedi e in silenzio per un'ora in difesa della famiglia tradizionale, dell’unicità del matrimonio tra uomo e donna, del diritto di ogni bambino ad avere un padre e una madre e in favore della libertà di pensiero che il ddl Scalfarotto contro l’omofobia e la transfobiaintende negare.Sono le Sentinelle in Piedi, che nel freddo pomeriggio di domenica 8 dicembre hanno vegliato in piazza Malfatti a Rovereto, così come sempre più spesso succede in diverse città d'Italia: a Milano, Verona, Venezia, Brescia, Bergamo, Genova, Bologna...

Parole d’ordine: immobili,silenziose,pacifiche e determinate. Quello delle Sentinelle in Piedi èinfattiuno stato di resistenza personale palesato pubblicamente, ma che non crea disagi all’ordine pubblico. E, nonostante l’assenza dicartelli e slogan, i passanti vengono colpiti dalla presenza di tante persone ritte in piedi: tutti si chiedono cosa succede, qualcuno le insulta, qualcuno le sprona a continuare, nessuno rimane indifferente. A Rovereto una persona incaricata distribuiva dei volantini informativi ai passanti, perché le Sentinelle in Piedi hanno come loro prerogativa quella di risvegliare la coscienza della gente su quanto sta accadendo sul panorama politico e culturale, facendo di una frase di Camus il proprio motto: “Piuttosto morire in piedi che vivere in ginocchio”.

mercoledì 4 dicembre 2013

MOZIONE D’URGENZA. (su solidarietà ai Comuni alluvionati della Sardegna, salvaguardia della popolazione dai rischi presenti sul territorio comunale e vincoli del Patto di Stabilità).

RISPOSTA ALLA LETTERA ANONIMA...

COMMENTO:

Nel pubblicare la lettera che ho ricevuto quest'oggi, colgo l'occasione per ringraziare le "persone che sono stufe" per avermi segnalato tutto questo.

Faccio però presente che non è mio stile dar seguito a chi si nasconde dietro fantomatici nomi o lettere anonime.

Riguardo al contenuto della lettera:

punto 1: concordo con il fatto che quest'Amministrazione ha il "brutto vizio" di pubblicare determine o delibere "poco trasparenti" o poco individuabili.

Non a caso sono anni che in aula combatto affinché il "Palazzo Comunale" diventi sempre più "trasparente" rispetto ai cittadini. Qualche battaglia è stata vinta (vedi pubblicazione dei redditi dei dirigenti, nuovo sito che recepisce normative nazionali sulla trasparenza, ecc). Valuterò in questi giorni se dar seguito alla richiesta con un'interrogazione che m'informi in maniera più dettagliata del contenuto della determina 1739/2013 dd.16.10.2013.

punto 2: ho parlato direttamente con le persone interessate. Concordo con le loro ragioni. E' un loro diritto mantenere una proprietà che è sempre stata loro e che mi hanno dimostrato i loro pagamenti per la manutenzione come ad esempio il taglio del castagno che danneggiava le auto che vi sostavano sotto, anche se in passato vi è stato un uso improprio pubblico.

Se non vi è stata alcuna segnalazione sull'utilità pubblica di tale terreno è da imputarsi alla Circoscrizione.

Rimango come sempre a disposizione e a servizio di tutti coloro che pensano di essere stati danneggiati ingiustamente dal Comune.