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martedì 31 luglio 2012

La proposta: pannelli solari sulle tettoie del Comune.

LA CURIOSITA': Niente magliette per i Marò arrestati.

Mensile dell'Associazione Nazionale Marinai d'Italia N.6 Giugno 2012 "Marinai d'Italia".

Mensile dell'Associazione Nazionale dei Marinai d'Italia N.3 Marzo 2012 "Marinai d'Italia" parte 2 di 2.

Mensile dell'Associazione Nazionale Marinai d'Italia N.3 Marzo 2012 "Marinai d'Italia". Parte 1 di 2.

Mensile dell'Associazione Nazionale Marinai d'Italia n.1/2 Gennaio/Febbraio 2012 "Marinai d'Italia"

domenica 29 luglio 2012

IL LIDO DELLA CITTA’. LE SPIAGGE SUL LENO. La vacanza low-cost si fa ai laghetti. Centinaia di frequentatori ogni giorno, dagli adolescenti alle famiglie. «Qui è fresco, meglio che la piscina. Ed è gratis»... PECCATO CHE NON CI SIA UN BIDONE PER I RIFIUTI.



alla c.a. del SINDACO di Rovereto: Andrea Miorandi
alla c.a. del SINDACO del Comune di Terragnolo: Maria Teresa Succi 
alla c.a. del SINDACO del Comune di Trambileno: Renato Bisoffi
alla c.a. del Presidente della Comunità della Vallagarina: Stefano Bisoffi

Gentili Sindaci e Presidente della Comunità,
questa mattina con alcuni amici e i nostri bimbi abbiamo deciso di fare una passeggiata lungo il Leno nei pressi della Chiesetta di Sant'Antonio Abate vicino a  Bianca.
Spiace constatare come purtroppo un'area così bella dal punto di vista naturalistico e paesaggistico sia stata deturpata da campeggiatori abusivi e persone maleducate che lasciano i loro rifiuti ovunque.Ciò che lascia perplesso è anche l'ubicazione della DISCARICA in loc. Ca'Bianca. La discarica è ubicata nel Comune di Trambileno a valle della frazione CaBianca. Tale discarica si trova lungo la strada comunale che collega le frazioni CaBianca con S. Nicolò e Fontanelle del Comune di Terragnolo, in prossimità del ponte che attraversa il torrente Leno ed è a ridosso di un'area che in passato è stata oggetto di deposito di materiale inerte.
Il terreno interessato, avente una superficie di circa 5.000 mq, risulta attualmente in stato di semi abbandono. L'intervento si configura come completamento di un'area già utilizzata per lo smaltimento dei materiali inerti ed è prevista la rimodellazione del terreno mediante la creazione di due gradonate.
La volumetria stimata è di 10.000 mc. Stante la vicinanza del torrente Leno è indispensabile provvedere alla realizzazione e gestione della discarica secondo i criteri previsti nel "Piano comprensoriale per lo smaltimento dei rifiuti speciali" e secondo quanto stabilito dalla normativa vigente in materia.
Come è possibile aver realizzato una discarica in una zona così bella?
La cosa che più mi spaventa è che la zona è sotto vincolo delle Acque della P.A.T.: infatti in passato la stessa è stata oggetto d'alluvione ed il rischio è che questi inerti, in caso di alluvione, possano costituire dei veri e propri sbarramenti impedendo il normale passaggio dell'acqua con possibilità di recare disastri in caso di eventuali abbondanti piogge future, in particolare all'abitato di Rovereto che si trova a valle.

Vi chiedo gentilmente:
1) chi ha voluto la discarica? Si sono valutati gli eventuali rischi legati ad una possibile alluvione (vedi ad es: intasamento della canalizzazione più a valle)?
1) è ancora attiva la discarica?
2) c'è intenzione di rimodellare il terreno in modo da non deturpare quella vista meravigliosa e eventualmente in che tempi?
3) nel breve periodo, quanto meno in estate, non sarebbe il caso di mettere qualche bidone per la raccolta differenziata dei rifiuti?
4) non sarebbe opportuno mandare dei controlli per evitare i campeggi abusivi che potrebbero  provocare incendi o quantomeno rovinare lo splendido habitat naturale?
Fiducioso in una Vs.a cortese risposta, Vi saluto cordialmente.
Ciro D'Antuono
(Consigliere Comunale del PDL)


Questa interrogazione verrà usata dal Consigliere della Comunità di Valle Ruggero Pozzer (Verdi) più di un anno dopo. CLICCA QUI

Sui Marò D'Antuono resta solo...

COMMENTO: Mi preme precisare alcune cose: 1) mi è stato riferito da diversi Consiglieri Comunali di non esser riusciti a leggere in tempo la comunicazione. Infatti i tempi erano stretti l'e.mail l'ho inviata la mattina per la sera. 2) riguardo all'iniziativa del fiocco è stata condivisa da quasi tutta la minoranza ad eccezione di coloro che si sono sempre manifetstati antimilitaristi e/o obiettori di coscienza. Inoltre il fiocco è stato indossato da due su tre consiglieri del PATT ed anche dall'unico consigliere presente dell'Area di Centro MIORANDI. Altri Consiglieri di minoranza pur condividendo lo spirito non se la sentivano invece di metterlo. Logicamente nulla si riporterà a correzione dal quotidiano che ogni giorno cerca di mettermi in cattiva luce inserendo nella cronaca opinioni non rilevanti e con molto spesso con un apposito "Taglia ed incolla" stravolge gran parte delle mie iniziative... Mi devo sempre ricordare che il giornale è privato e purtroppo alcuni non svolgono un servizio pubblico! :-(