giovedì 18 dicembre 2008
mercoledì 17 dicembre 2008
Ordini del giorno collegati al punto del Bilancio 2009.
ORDINE DEL GIORNO n.1
Collegato alla discussione del punto:
PREMESSO CHE:
- si moltiplicano i riscontri di depositi di rifiuti illegalmente locati in discariche non correttamente gestite;
- negli anni ’70 le cave esistenti ad esempio quelle a monte della Busa dei Cavai, al Brione sotto la nuova Chiesa, dietro la ex sede del Caseificio SAV in viale Trento e San Giorgio venivano ricoperte con materiale di ogni genere;
- la recente vicenda della discarica di Roncegno ha messo in evidenza la precarietà dei controlli messi in atto dalla P.A.T. attraverso l’A.P.P.A., innescando una situazione di diffuso malessere nella popolazione per la preoccupazione della non attendibilità delle verifiche poste in atto;
- a Rovereto in località”Ai Fiori” è stato rilevato una falda inquinata estesa per cinquanta ettari.
TUTTO CIÓ PREMESSO
il Consiglio Comunale impegna la Giunta:
a) ad accertare la correttezza delle verifiche poste in atto dall’A.P.P.A. sulle discariche presenti nel nostro Comune, in particolare per verificare l’eventuale presenza di sostanze pericolose;
b) ad accertare su tutto il territorio comunale l’eventuale presenza di discariche non autorizzate.
Rovereto, lì 17/12/2008
I CONSIGLIERI COMUNALI:
Ciro D’Antuono
Pier Giorgio Plotegher
ORDINE DEL GIORNO n.2
Collegato alla discussione del punto:
PREMESSO CHE:
il compostaggio domestico offre i seguenti vantaggi:
- risparmio dei trasporti dei rifiuti;
- meno rifiuti, poiché essi non si consegnano alla nettezza urbana;
- risparmi e sgravi per il bilancio pubblico;
- permette al cittadino di contribuire alla protezione dell’ambiente in modo attivo.
CONSIDERATO CHE:
- la tariffa rifiuti viene determinata dal Comune, in relazione al piano finanziario degli interventi relativi al servizio, redatto in collaborazione con il Comune dall’Ente Gestore, ai sensi dell'art. 49, comma 8, del D.Lgs. 22/1997, che comprende anche il programma degli interventi necessari, il piano finanziario degli investimenti, la specifica dei beni, delle strutture e dei servizi disponibili, le risorse finanziarie necessarie ed il grado di copertura dei costi;
- la tariffa rifiuti ha natura di corrispettivo ed è approvata dalla Giunta Municipale;
- l’art. 13 del Regolamento prevede misure di agevolazioni;
- l’art. 4, comma 2 del citato D.P.R. 158/1999 secondo il quale “L’ente locale ripartisce tra le categorie di utenza domestica e non domestica l'insieme dei costi da coprire attraverso la tariffa secondo criteri razionali, assicurando l'agevolazione per l'utenza domestica di cui all'art. 49 comma 10 del D.Lgs. 05.02.1997, n. 22”;
- con delibera di Giunta dd. 28/12/2006, n. 361 si confermava la riduzione della quota variabile del 50%;
- con delibera di Giunta dd. 21/12/2007 n. 344 si riduceva tale sconto al 35%.
CONSIDERATO CHE:
ogni ente locale dovrebbe contribuire e avere come obiettivo:
a) la riduzione del volume dei rifiuti e aumento del grado di purezza;
b) aumentare le quantità di rifiuti da riciclare;
c) zero rifiuti: evitare di produrre rifiuti;
d) risparmio di costi attraverso l’introduzione del compostaggio domestico;
e) protezione del clima grazie alla riduzione dei trasporti dei rifiuti.
Al fine di incentivare il compostaggio domestico
il Consiglio Comunale impegna la Giunta:
a ripristinare ai sensi degli art. 13 del Regolamento per l'applicazione della tariffa la seguente misura delle agevolazioni ivi previste:
- art. 13 comma 1 (compostaggio della frazione umida praticato dalle utenze domestiche): riduzione della quota variabile del 50%.
Rovereto, lì 17/12/2008
ORDINE DEL GIORNO n.3
Collegato alla discussione del punto:
PREMESSO CHE:
- le recenti vicende di violenza assieme al riscontro di una situazione di degrado del Campo Nomadi dei Lavini consigliano l’approfondimento del tema “Campo Nomadi”;
- se non s’interverrà con provvedimenti radicali è facile ipotizzare una esponenziale esplosione di episodi di violenza assieme ad altrettanto inquietanti avvenimenti da parte di mancato rispetto di elementari norme igieniche all’interno del campo.
TUTTO CIÓ PREMESSO
il Consiglio Comunale impegna la Giunta:
a verificare con urgenza le misure idonee a risolvere il problema dei Sinti a Rovereto eliminando un Campo Nomadi che si riduce a ghetto invivibile e non ad elemento utile all’integrazione.
Rovereto, lì 17/12/2008
ORDINE DEL GIORNO n. 4
Collegato alla discussione del punto:
PREMESSO CHE:
- la lingua italiana perfezionata dalla testimonianza dei più grandi interpreti della letteratura mondiale è oggi sempre più svilita e alterata dal dilagare della colonizzazione di “inglesismi gergali”.
- la Francia, sempre sensibile alla continuità e alla vitalità della sua cultura, difende il francese; ma anche la Germania, assai più restia (per radicate e giustificate ragioni) a compromettersi con rivendicazioni identitarie, ha recentemente lanciato una grande campagna per la difesa del tedesco;
- nella convinzione dell’oggettivo valore della lingua italiana e della valenza pedagogica della sua difesa è necessario predisporre misure utili a frenare il progressivo deterioramento della nostra lingua;
- per difendere una lingua ci vuole un popolo e non solo un'elite isolata;
TUTTO CIÓ PREMESSO
il Consiglio Comunale impegna la Giunta:
a predisporre un’apposita campagna promozionale della lingua italiana.
Rovereto, lì 17/12/2008
ORDINE DEL GIORNO n.5
Collegato alla discussione del punto:
PREMESSO CHE:
con frequenza sempre maggiore gli esercizi commerciali e le famiglie sono oggetto di atti vandalici che provocano danni anche di notevole entità. Cito ad esempio la vetrina sfasciata del negozio Paolini in Borgo Santa Caterina.
Anche in relazione alla difficile situazione economica delle aziende commerciali è importante garantire agli operatori commerciali un sostegno adeguato anche per dare loro la conferma della solidarietà operante dall’Ente Pubblico.
TUTTO CIÓ PREMESSO
il Consiglio Comunale impegna la Giunta:
a verificare la fattibilità di attivare un fondo nel quale attingere per interventi di fattiva solidarietà nei confronti dei danneggiati.
Rovereto, lì 17/12/2008
I CONSIGLIERI COMUNALI:
Pier Giorgio Plotegher
Ciro D’Antuono
venerdì 12 dicembre 2008
Rovereto senza neve ma con le scuole chiuse.
l'Adige di venerdì 12/12/2008
Prima di leggere il sopra riportato articolo del giornale l'Adige, invito tutti a leggere prima la domanda d'attualità che ho presentato giovedì 11/12/2008.
giovedì 11 dicembre 2008
Consiglio Comunale 11 dicembre 2008.
Consiglio Comunale 11 dicembre 2008.
Presentazione da parte del sindaco e degli assessori dei rispettivi programmi previsti nel bilancio comunale 2009.
(da 0.00’ a 2.26’)
Proposta della giunta comunale n. 3
Ratifica della deliberazione giuntale n. 265 di data 24 novembre 2008 recante: “Variazione al bilancio di previsione 2008 e pluriennale 2008-2010 – settimo provvedimento (deliberazione urgente di Giunta)”. –approvata
Nr. Registro deliberazioni 56
(da 2.27’ a 2.59’)
Proposta della giunta comunale n. 4
Servizio nidi d’infanzia – fruizione del servizio da parte di bambini residenti nel Comune di Nomi: approvazione schema di convenzione. – approvata
Nr. Registro deliberazioni 57
(da 3.00’ a 3.09’)
Domanda di attualità n. 54 “Chiusura scuole trentine.”
Presentata dal Consigliere Ciro D’Antuono
(da 3.10’ a 3.18’)
(da 0.00’ a 2.26’)
Proposta della giunta comunale n. 3
Ratifica della deliberazione giuntale n. 265 di data 24 novembre 2008 recante: “Variazione al bilancio di previsione 2008 e pluriennale 2008-2010 – settimo provvedimento (deliberazione urgente di Giunta)”. –approvata
Nr. Registro deliberazioni 56
(da 2.27’ a 2.59’)
Proposta della giunta comunale n. 4
Servizio nidi d’infanzia – fruizione del servizio da parte di bambini residenti nel Comune di Nomi: approvazione schema di convenzione. – approvata
Nr. Registro deliberazioni 57
(da 3.00’ a 3.09’)
Domanda di attualità n. 54 “Chiusura scuole trentine.”
Presentata dal Consigliere Ciro D’Antuono
(da 3.10’ a 3.18’)
per ascoltare clicca qui sotto:
martedì 9 dicembre 2008
lunedì 8 dicembre 2008
venerdì 5 dicembre 2008
giovedì 4 dicembre 2008
martedì 2 dicembre 2008
lunedì 1 dicembre 2008
sabato 29 novembre 2008
venerdì 28 novembre 2008
giovedì 27 novembre 2008
martedì 25 novembre 2008
lunedì 24 novembre 2008
La modifica urbanistica cassata dal Tar era stata sconsigliata dai legali
"Farò un esposto alla Corte dei Conti"
Carla Tomasoni "L'errore alla consolata non ricadrà sui cittadini"
Trentino di lunedì 24 novembre 2008
domenica 23 novembre 2008
PSICOFARMACI AI BAMBINI - INVERSIONE DI TENDENZA.
Ciao Ciro,
Ti invio il comunicato del direttore del CCDU sulla grande vittoria ottenuta per proteggere i bambini. Grazie mille per il tuo aiuto.
Paolo
PSICOFARMACI AI BAMBINI – INVERSIONE DI TENDENZA
“Nessun boom di psicofarmaci tra i bambini italiani: dal 2004 al 2007 le prescrizioni sono calate del 30%, e anche i trattamenti per la sindrome da iperattività (Adhd) sono nettamente al di sotto delle aspettative. A dirlo è Carlo Lenti, neuropsichiatra infantile dell'Università di Milano, durante il convegno Milanopediatria 2008...”.
Così inizia il comunicato dell’ANSA che mette in evidenza un cambio di tendenza storico per l’Italia (probabilmente unica nazione al mondo) che riconosce implicitamente il tremendo lavoro svolto negli ultimi 30 anni dai volontari del nostro comitato. Un lavoro assiduo di sensibilizzazione che ha sempre posto l’accento sulle false diagnosi psichiatriche e psicologiche e sulla loro mancanza di scientificità. Si è sempre detto che la prescrizione dello psicofarmaco era la punta dell’iceberg del problema rispetto alla validità stessa delle teorie psichiatriche. Una diminuzione così marcata di prescrizioni indica un aumento di consapevolezza nei medici ma soprattutto nei genitori, sul fatto che la psichiatria si è spinta troppo in là nel dichiarare ogni emozione e problema umano come una malattia. La psichiatria è un’industria che fattura 330 miliardi di dollari l’anno con oltre 100 milioni di utenti che assumono psicofarmaci a livello mondiale di cui si stima che circa 3000 di loro muoiano ogni mese come causa diretta dei loro trattamenti. Sempre più malattie, sempre più malati, sempre più soldi. Questo è esattamente quello che chiedono a gran voce a tutti i governi del mondo: più soldi.
La psichiatria ha perso, se mai l’ha avuta, quell’umanità, alla base di qualsiasi miglioramento, che contraddistingue la relazione medico-paziente. Da qui deriva il suo fallimento. Come giustificheranno ora l’allarmismo che viene continuamente propinato al pubblico attraverso le riviste specialistiche, i talk show e i media in generale? Come giustificheranno la spesa sostenuta dai contribuenti per creare i 114 centri specifici per diagnosticare una “malattia” che, alcune correnti interne alla psichiatria, dichiarano inventata? Ma ora concedeteci il tempo di riconoscere i meriti. Il Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani non dimentica che questo grande risultato è determinato dall’adesione alla battaglia di gruppi e singoli individui che nel corso di questi 30 anni, si sono uniti nella lotta con iniziative personali di grande valore. Speriamo che questa inversione di tendenza possa influenzare positivamente la scuola, la quale vede la sua autonomia ridotta a favore di neuropsichiatri infantili, assistenti sociali e psicologi. La vera pedagogia (non quella inquinata da idee psicologiche) che insegna valori e principi morali, insieme alla didattica, alla protezione dell’integrità familiare e alla responsabilizzazione dei genitori, che sono le basi con cui costruire una società dove bullismo, droga, criminalità e violenza diventeranno, ce lo auguriamo, un lontano ricordo.
Massimo Parrino
Direttore CCDU onlus
http://www.ccdu.org/ – http://www.ccdutrento.org/
Ti invio il comunicato del direttore del CCDU sulla grande vittoria ottenuta per proteggere i bambini. Grazie mille per il tuo aiuto.
Paolo
PSICOFARMACI AI BAMBINI – INVERSIONE DI TENDENZA
“Nessun boom di psicofarmaci tra i bambini italiani: dal 2004 al 2007 le prescrizioni sono calate del 30%, e anche i trattamenti per la sindrome da iperattività (Adhd) sono nettamente al di sotto delle aspettative. A dirlo è Carlo Lenti, neuropsichiatra infantile dell'Università di Milano, durante il convegno Milanopediatria 2008...”.
Così inizia il comunicato dell’ANSA che mette in evidenza un cambio di tendenza storico per l’Italia (probabilmente unica nazione al mondo) che riconosce implicitamente il tremendo lavoro svolto negli ultimi 30 anni dai volontari del nostro comitato. Un lavoro assiduo di sensibilizzazione che ha sempre posto l’accento sulle false diagnosi psichiatriche e psicologiche e sulla loro mancanza di scientificità. Si è sempre detto che la prescrizione dello psicofarmaco era la punta dell’iceberg del problema rispetto alla validità stessa delle teorie psichiatriche. Una diminuzione così marcata di prescrizioni indica un aumento di consapevolezza nei medici ma soprattutto nei genitori, sul fatto che la psichiatria si è spinta troppo in là nel dichiarare ogni emozione e problema umano come una malattia. La psichiatria è un’industria che fattura 330 miliardi di dollari l’anno con oltre 100 milioni di utenti che assumono psicofarmaci a livello mondiale di cui si stima che circa 3000 di loro muoiano ogni mese come causa diretta dei loro trattamenti. Sempre più malattie, sempre più malati, sempre più soldi. Questo è esattamente quello che chiedono a gran voce a tutti i governi del mondo: più soldi.
La psichiatria ha perso, se mai l’ha avuta, quell’umanità, alla base di qualsiasi miglioramento, che contraddistingue la relazione medico-paziente. Da qui deriva il suo fallimento. Come giustificheranno ora l’allarmismo che viene continuamente propinato al pubblico attraverso le riviste specialistiche, i talk show e i media in generale? Come giustificheranno la spesa sostenuta dai contribuenti per creare i 114 centri specifici per diagnosticare una “malattia” che, alcune correnti interne alla psichiatria, dichiarano inventata? Ma ora concedeteci il tempo di riconoscere i meriti. Il Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani non dimentica che questo grande risultato è determinato dall’adesione alla battaglia di gruppi e singoli individui che nel corso di questi 30 anni, si sono uniti nella lotta con iniziative personali di grande valore. Speriamo che questa inversione di tendenza possa influenzare positivamente la scuola, la quale vede la sua autonomia ridotta a favore di neuropsichiatri infantili, assistenti sociali e psicologi. La vera pedagogia (non quella inquinata da idee psicologiche) che insegna valori e principi morali, insieme alla didattica, alla protezione dell’integrità familiare e alla responsabilizzazione dei genitori, che sono le basi con cui costruire una società dove bullismo, droga, criminalità e violenza diventeranno, ce lo auguriamo, un lontano ricordo.
Massimo Parrino
Direttore CCDU onlus
http://www.ccdu.org/ – http://www.ccdutrento.org/
sabato 22 novembre 2008
Domanda d'attualità ICI "ex Consolata".
DOMANDA D'ATTUALITA'
PREMESSO CHE:
il 12 novembre 2008 il Consiglio Comunale ha approvato la PROPOSTA DELLA GIUNTA COMUNALE N. 1 “Imposta comunale sugli immobili - aree fabbricabili - metodo di calcolo per la determinazione del valore venale in comune commercio al 1 gennaio dell'anno di imposizione delle aree edificabili - individuazione dei valori di riferimento per l'attività di accertamento dell'anno 2008 (D.Lgs. 30.12.1992, n. 504 e s.m.)" in cui si prevede per il piano di lottizzazione N.1 “Ex Consolata” un abbattimento del valore di mercato del terreno del 85%;
sui quotidiani locali dd 22/11/2008 sono apparsi due articoli: uno dal titolo “Ex Consolata Via libera al cemento”, l’altro “Sull'area dell'ex Consolata a Rovereto si può costruire”;
il sottoscritto D’Antuono Ciro, Consigliere di Alleanza Nazionale per Rovereto, domanda A codesta Amministrazione Comunale se, alla luce della sentenza del TAR, che annulla la delibera del Consiglio Comunale che impediva di costruire alla Consolata e dà la possibilità ai proprietari dell’area di chiedere da subito la concessione a edificare, non sia giusto rivedere l’abbattimento del 85% approvato con la delibera dd. 12/11/2008. Inoltre, chiede che cosa intende fare per risolvere il problema aperto dalla sentenza del TAR.
Rovereto, lì 22 novembre 2008
PREMESSO CHE:
il 12 novembre 2008 il Consiglio Comunale ha approvato la PROPOSTA DELLA GIUNTA COMUNALE N. 1 “Imposta comunale sugli immobili - aree fabbricabili - metodo di calcolo per la determinazione del valore venale in comune commercio al 1 gennaio dell'anno di imposizione delle aree edificabili - individuazione dei valori di riferimento per l'attività di accertamento dell'anno 2008 (D.Lgs. 30.12.1992, n. 504 e s.m.)" in cui si prevede per il piano di lottizzazione N.1 “Ex Consolata” un abbattimento del valore di mercato del terreno del 85%;
sui quotidiani locali dd 22/11/2008 sono apparsi due articoli: uno dal titolo “Ex Consolata Via libera al cemento”, l’altro “Sull'area dell'ex Consolata a Rovereto si può costruire”;
il sottoscritto D’Antuono Ciro, Consigliere di Alleanza Nazionale per Rovereto, domanda A codesta Amministrazione Comunale se, alla luce della sentenza del TAR, che annulla la delibera del Consiglio Comunale che impediva di costruire alla Consolata e dà la possibilità ai proprietari dell’area di chiedere da subito la concessione a edificare, non sia giusto rivedere l’abbattimento del 85% approvato con la delibera dd. 12/11/2008. Inoltre, chiede che cosa intende fare per risolvere il problema aperto dalla sentenza del TAR.
Rovereto, lì 22 novembre 2008
venerdì 21 novembre 2008
lunedì 17 novembre 2008
giovedì 6 novembre 2008
mercoledì 5 novembre 2008
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