Quest

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica poiché viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62/2001. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da Internet e quindi valutate di pubblico dominio: qualora il loro uso violasse diritti d'autore lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro pronta rimozione. L'autore dichiara di non essere responsabile per i commenti inseriti nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all'autore nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata.



mercoledì 19 dicembre 2012

tratto dal discorso fatto il 18 dicembre 2012 nomina Presidente del Consiglio Comunale di Rovereto


Il Presidente del Consiglio deve essere persona oggettivamente capace, ma capace soprattutto di capire le ragioni degli altri, deve riuscire a mediare sulle ragioni dei gruppi politici diversi con interessi politici diversi, con convenienze che a volte sono molto diverse.
Con questo sistema elettorale, che ha aumentato a dismisura i poteri della Giunta, organo rappresentante il governo della città, e di conseguenza sminuito enormemente le prerogative del Consiglio Comunale, rappresentativo invece di tutti i cittadini, la figura del Presidente del Consiglio non credo possa essere sufficientemente garantista quando viene svolta o appoggiata dai soli membri della maggioranza.
Non vorrei pensare, ma mi tocca farlo, che anche questi ruoli non siano assegnati ai più, come dire, meritevoli, bensì diventino anch’essi merce di scambio; quindi al tavolo delle trattative dei partiti, non si assegnano solo i posti da Assessore ma nel mazzo ci si mette anche quello di Presidente del Consiglio, perché ha un valore, ha un peso, ha un’indennità di carica (€.2019,84/mese.)
Legalità per me significa anche avere rispetto delle istituzioni. Non si può negare all’opposizione ruoli di garanzia.
Personalmente ritengo che il Presidente del Consiglio è paragonabile a quello di un direttore di orchestra che suona la musica all’unisono. E’ impensabile ottenere una buona melodia se chi dirige è poco presente e suona con l’appoggio di una sola parte d’orchestra 

Nessun commento: