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mercoledì 26 novembre 2014

Risposta all'interrogazione di data 20 ottobre 2014 avente ad oggetto: "Teatro Zandonai: alcuni consiglieri comunali usati come tappa buchi".


COMMENTO:
Caro Sindaco si è comportato come un debuttante allo sbaraglio.
C'è voluto più di un mese a rispondermi o trovare una scusa!
Mi faccia il piacere, eviti di prendere in giro, in genere è risaputo che i posti migliori sono le prime file di platea.
Pur di scusarsi, Le inventa tutte!
Riguardo all'acustica già nel 2006 dichiarai l'errore che codesta amministrazione aveva fatto nel rinunciare al "golfo mistico" (che tra l'altro avrebbe migliorato sicuramente l'effetto acustico) e quindi all'opera lirica. Oggi purtroppo, ho potuto constatare (visto che "le ultime file della platea sono tra le più richieste e si distinguono per un'acustica ottimale") che l'acustica del Teatro Zandonai non è più buona come in passato, probabilmente a causa degli interventi fatti (innalzamento della torre scenica e l'adeguamento alla normativa sismica)... ormai così è e così dobbiamo tenercelo! "Ringraziamo" per questo chi a suo tempo aveva in corso d'opera (restauro del Teatro) voluto l'innalzamento della torre scenica (stravolgendo di fatto il progetto originario). 
Tutto è lasciato al caso, manca il minimo rispetto delle istituzioni.
Quanto meno dovevate comunicare i criteri che desideravano applicare.
I primi a prenotare sono stati messi agli ultimi posti!
Dove si è voluto si è rispettato il galateo istituzionale, vedi ad esempio: il palco d'onore riservato al Presidente della Provincia Autonoma di Trento, al Sindaco e al Decano di Rovereto.
I Consiglieri Comunali considerati una nullità.
Un buon cerimoniale fa regole normalmente condivise all’interno della casa, ed è già molto. Poi, quando sa anche comunicare, e le regole sono condivise anche dal cittadino, è moltissimo.

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